sabato 28 febbraio 2009

Il mondo delle donne

Se per fare un uomo ci voglion vent'anni, per capire una donna non è sufficiente neppure un secolo.

Di certo non penso neppure di essere il più indicato, però a volte mi piacerebbe che quel mondo fatto di pizzi e gossip si aprisse a me, come uno scrigno di un tesoro Maya a lungo celato.

È altresì vero che ogni persona ha una sua pernonalità, una sua attitudine, una sua tipicità unica. Ancora più difficile capire cosa si aspettano da un uomo. Forse è più facile di quanto sembri e probabilmente noi ci ingarbugliamo, arrovellandoci nei pensieri più strani.

Di certo so quel che mi vorrei aspettare dalla donna dei miei sogni, ma proprio per questo penso che rimarrà tale ancora per lungo tempo.

Trasgressiva o timida? Passionale o fredda calcolatrice? Estroversa e frizzante o misteriosa e intrigante?
Molte sono le possibilità, a volte vorrei che fosse un pò tutto mescolato assieme. Una che sappia divertirsi anche con un non nulla, o che non pretenda regali asciuga bustapaga. Una che non si perda ore ed ore a macinare reality show a manetta, che ogni sera è un "mal di testa...". Una a cui si possa tranquillamente parlare di problemi sociali, o di andare una sera ad ascoltare il gruppetto metal di turno. Che non dica sempre, "questo non mi piace, non ne ho voglia, sono stanca, ecc."
Una ragazza che sappia la differenza tra mutandoni della nonna e lingerie provocante. Che conosca bene la regola base di alchimia ovvero (che ad ogni cosa che si vuole ottenere c'è sempre la medesima cosa che bisogna dare in cambio).

Pretenderò troppo, questo è certo, ma mi accontenterei anche di una piccola parte di questa descrizione generica.

sabato 3 gennaio 2009

Riflessioni sul mio 2008

Risposta ad una lettera inviatami da una mia conoscente.

Mah, sinceramente non so che dirti neppure io. Diciamo che se nel 2008 il mio, è stato un anno di assestamento e riadattamento ad una vita da single, pensavo che al termine dell'anno avrei potuto iniziare ad intravedere qualcosa di positivo. Invece l'unica nota positiva è che finalmente ho chiuso tutti i ponti col passato.

Per me questo è di già positivo. Purtroppo il tutto finisce qui. Il mio morale invece di migliorare effettivamente rimane stabile tra un 4 e un 5 su scala 1-10. A volte riesco a raggiungere un 6-7 ma sono solo pochi sprazzi, causati dal mio altalenante umore.

Mi aspettavo ben altro, una spinta di fiducia dei mei mezzi, ma penso che l'età incominci davvero a farsi sentire, ho perso quel guizzo di "stupidità" e di "menefreghismo" che mi permetteva di essere brillante in alcuni tratti.

Provo a fare il simpatico, riesco ancora a socializzare facilmente con gli sconosciuti, ma poi al sodo, fatico a mantenere conversazioni convincenti. Non penso che sia a causa della mia mancata preparazione culturale, piuttosto ad un'inadeguatezza a discorsi banali basati su calcio, reality e gossip. Argomenti che proprio ignoro. Ho ponderato meticolosamente, tentando di ampliare ulteriormente le mie conoscenze, purtroppo essendo affascinato ad argomenti ostici per molti, mi ritrovo ben presto senza argomentazioni efficaci.